Chi vuole creare l’ambiente naturale adatto per gli abitanti del mare deve accertarsi che la qualità dell’acqua e la barriera del biotopo siano esatte.
Per mantenere l’acqua di mare pulita è necessario rimuovere residui di cibo, deiezioni e altre sostanze inquinanti dal ciclo dell’acqua. A tal fine si utilizzano impianti filtranti: l’acqua scorre attraverso microrganismi nitrificanti e viene ripulita. Grazie a un filtro multistrato di carbone attivo e sabbia di quarzo, l’acqua viene ulteriormente filtrata e sottoposta a disinfezione con impianti a UV. Solo nella vasca degli squali, in un’ora bisogna far circolare un milione di litri d’acqua: questa enorme quantità di acqua deve attraversare il filtro almeno per due volte. È fondamentale dunque poter contare su prestazioni filtranti elevate: non è possibile purificare l’acqua degli acquari facendo ricorso a disinfettanti, perché questi potrebbero danneggiare i pesci.
Per la circolazione dell’acqua si utilizzano pompe centrifughe, che garantiscono un flusso uniforme dell’acqua di mare. Dato che non ci sono componenti in metallo a contatto con i fluidi, non c’è modo che i metalli pericolosi vengano rilasciati nell’acqua, determinando problemi gravi alle specie più sensibili.
